“Perchè questo è il simbolo dei disservizi in questa città” spiega Monia Flammini, dell’Udu Teramo. “Pensiamo ai trasporti, non sufficienti a coprire le richieste degli universitari o alla casa dello studente. Mi chiedo: ha ancora senso? E poi ci sono le borse di studio, non coperte al 100 per cento, il tentato colpo di mano per l’Adsu regionale unica”.
Insomma, di questioni sul tavolo ce ne sono tante, così come tanti sono i motivi per protestare in una città che di universitario, nei fatti, ha poco o niente.
E lo sanno anche gli studenti del Collettivo Studentesco Stella Rossa che, sempre questa mattina, hanno deciso di salire sul tetto della casa dello studente in costruzione, in segno di protesta. Una piccola rappresentanza, in realtà, ma quanto basta per dimostrare che ci sono.
Marina Serra