Non hanno dormito sonni tranquilli le famiglie che risiedono a ridosso del fiume Tordino, nel territorio comunale di Roseto.
Anche se il corso d’acqua non ha mai raggiunto il livello di guardia, in molti hanno trascorso la notte in bianco per tenerlo sotto controllo visto che, nonostante le richieste fatte al Comune e alla Regione per ottenere la pulizia delle arcate, non c’è stato alcun intervento. Il Tordino in alcuni punti del suo alveo presenta argini erosi.
E se la pioggia dovesse proseguire in maniera insistente, il rischio che possa esondare e raggiungere alcune abitazioni è concreto. Ad alzare la voce è uno dei residenti, Mario Spada (nel video), che già in passato aveva avviato una petizione chiedendo agli organi competenti di intervenire, di ripulire l’alveo. Lavori che furono fatti nel 2011, dopo la piena del mese di marzo.
Ma a distanza di sei anni non ci sono stati altri interventi di manutenzione. La situazione è tornata al punto di partenza dopo le piene del 2013 e dello scorso mese di gennaio quando per ben due volte il fiume raggiunse il livello di guardia allarmando l’abitato.
Le recenti sollecitazioni, però, non hanno ottenuto l’effetto sperato, cioè un intervento mirato per la pulizia dell’alveo e il consolidamento degli argini. Le previsioni danno condizioni meteo stabili per le prossime 24 ore. Per gli abitanti, quindi si profila un’altra notte in bianco.