Di Rocco, entrato in un noto ristorante sul lungomare sud di Giulianova, ha tentato di estorcere danaro contante al titolare che non ha accettato, il quale ha allertato immediatamente i carabinieri. Alla vista dei militari, il rom è andato in escandescenza, spaccando sedie, tavoli e altri suppellettili. Dopo una colluttazione con le forze dell’ordine, aiutate da altre pattuglie della zona, i carabinieri sono riusciti ad arrestarlo.
Massimo Di Rocco, dopo aver trascorso una notte nella camera di sicurezza della caserma di Giulianova, questa mattina è stato tradotto davanti al Giudice del Tribunale di Teramo, che ha convalidato l’arresto disponendo l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza fissata per la metà del mese di novembre.
I danni all’interno dell’esercizio commerciale sono ingenti e sono tuttora in corso di quantificazione da parte del titolare. Un carabinieri, invece, è rimasto ferito durante l’arresto e ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici del pronto soccorso che gli hanno riscontrato ferite ad un braccio guaribili in 30 giorni.