Il magrebino è stato arrestato la scorsa notte dai carabinieri del nucleo radiomobile di Alba Adriatica, nel corso di specifici controlli disposti, in materia di furti, dal tenente colonnello Emanuele Mazzotta. Il 33enne, per introdursi all’interno dell’alloggio, di proprietà di un teramano e che è solitamente occupata solo in estate, ha mandato in frantumi la vetrata della sala da pranzo e poi si è messo a rovistare in camera da letto. Alla ricerca di oggetti da poter poi rivendere.
Qualcuno delle vicinanze si è accorto degli strani rumori in arrivo dal villino e ha contattato il 112. I militari sul posto hanno sorpreso e arrestato il topo d’appartamento ancora all’opera. Il giovane è stato ammanettato per tentato furto ed ha trascorso la notte nella camera di sicurezza della caserma dei carabinieri di Alba Adriatica in attesa del processo per direttissima, nel corso del quale l’arresto è stato convalidato. Il giudice nei confronti del marocchino ha disposto la detenzione in carcere fino al prossimo 16 gennaio.