Per il fegato e i reni sono arrivate equipe da Roma, mentre il personale di Pescara si è occupato del prelievo delle cornee, destinate alla ‘Banca degli occhi’ di L’Aquila. L’uomo, M.D.A., residente a Silvi, la sera di martedì scorso era stato trasferito a Pescara dall’ospedale di Penne, dove era inizialmente stato ricoverato per un ictus.
Le sue condizioni non sono mai migliorate, fino a quando ieri mattina è stata fatta una diagnosi presunta di morte cerebrale. A quel punto è stato avviato il periodo di osservazione, al termine del quale, dopo l’assenso dei familiari, si è proceduto al prelievo degli organi.
Dopo il ricovero a Pescara era stato accertato che l’uomo doveva scontare una condanna di sette mesi per truffa, fatti avvenuti alcuni anni fa, ma l’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Teramo, non è stato eseguito.