Stava allestendo, insieme al fratello, l’impalcatura di un cantiere edile, quando ha perso l’equilibrio ed è improvvisamente caduto dall’altezza di tre metri, sbattendo violentemente la testa al suolo. Sono apparse immediatamente critiche le condizioni di A.A, 40enne di Ascoli Piceno: subito dopo l’impatto ha cominciato a perdere sangue dalle orecchie, sintomo del trauma interno. I tempestivi soccorsi dell’ambulanza, che lo ha portato nel più vicino ospedale di Sant’Omero, ma la gravità dello stato clinico ha imposto il trasferimento nel nosocomio di Teramo per una tac d’urgenza. È ora ricoverato, tenuto costantemente sotto controllo, nel reparto di rianimazione. Sul posto dell’incidente sono invece intervenuti i carabinieri, che dovranno accertare il rispetto della normativa di sicurezza nei cantieri.