L’uomo, artigiano nel settore della riparazione di orologi, è stato denunciato nel dicembre 2004 per presunti abusi sessuali nei confronti della nipote italiana, allora quattordicenne, durati circa un anno e commessi tra il 2003 e il 2004.
Tratto in arresto nel gennaio del 2005 per 5 mesi e scarcerato nel maggio dello stesso anno, è stata successivamente disposta nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. con divieto di avvicinamento alla nipote.
Il processo ha seguito tutte le fasi prima di arrivare alla sentenza definitiva anche con il passaggio in Cassazione che ha rigettato il ricorso presentato con la richiesta dell’indulto.