L’AMP ha difatti recapitato al Comune di Pineto la sola autorizzazione all’accesso sul territorio di propria competenza dei mezzi di cantiere della ditta che si è aggiudicata il completamento della ciclabile. Durante le riunioni intercorse nella fase realizzativa, la priorità dell’Area Marina Protetta è stata quella di supportare enti e tecnici per fare in modo che il tracciato della ciclabile si completasse con opere comunque compatibili con le necessità di un’area così tutelata, in un’ottica di sviluppo responsabile del territorio.
“La nostra nota – spiega Leone Cantarini, presidente dell’AMP – vuole solo informare i cittadini per evitare che operazioni poste in essere al di fuori del Parco possano essere maleinterpretate dando adito a strumentalizzazioni inopportune”.
Incoraggianti anche le dichiarazioni del vicesindaco di Pineto, Cleto Pallini: “Siamo felici che i lavori di realizzazione della pista ciclabile ‘Bike to Coast’ sotto la pineta possano ripartire con l’Area Marina Protetta abbiamo avuto un ampio scambio di vedute, come è normale nel momento in cui si va a realizzare un’opera importante all’interno di un’area così preziosa dal punto di vista ambientale. Sono state prese tutte le misure perché l’impatto sul patrimonio verde sia il minore possibile, e abbiamo fiducia che i turisti che arriveranno la prossima estate potranno godere di un bellissimo percorso ciclabile che arriverà sino alla nostra splendida Torre, creando uno dei percorsi più belli della costa adriatica”.
Nei prossimi giorni, inoltre, ripartiranno i lavori di manutenzione con il “taglio del secco” nelle pinete. Le operazioni sono previste dal progetto Por-Fers per la prevenzione degli incendi. Il piano era partito la scorsa primavera, ma il grosso verrà concluso in questo autunno, così come prevedono le indicazioni degli esperti.