Il controllo ha riguardato soprattutto il contrasto all’immigrazione clandestina e all’abusivismo commerciale. La concentrazione di ambulanti, sotto uno stesso tetto, è emersa all’interno di un appartamento in via Derna, preso in locazione, nel quale alcuni cittadini avevano segnalato la presenza di venditori che quotidianamente battevano il litorale. Nove dei 24 cingalesi identificati erano irregolari in Italia e dunque sono stati gravati da provvedimento di espulsione, altri tre, già in passato destinatari di analogo provvedimento sono stati denunciati. Inoltre, M.H. di 45 anni, intestatario del contratto di locazione dell’alloggio, è stato denunciato per detenzione di materiale contraffatto. In casa, infatti, è stata rivenuta parecchia merce, per un valore di 10mila euro, tra occhiali, custodie, portamonete , orologi e bigiotteria di marchi famosi. Tutti prodotti contraffatti. La questura, inoltre, ha avviato le procedure per il sequestro dell’appartamento per le precarie condizioni igienico-sanitarie.