Giulianova. Il controllo di martedì 7 agosto ha messo in rilievo la ottima qualità delle acque di balneazione di Giulianova. È questo il risultato emerso dalle analisi eseguite sulle acque prelevate in mare nei cinque punti di campionamento previsti. Infatti, i livelli dei due parametri tenuti costantemente sotto controllo, ovvero escherichia coli ed enterococchi, sono nella norma rispetto a quelli limite ammessi dalla legge.
“Abbiamo voluto il controllo – dichiara il sindaco Francesco Mastromauro – per fugare qualsiasi dubbio sulla qualità delle nostre acque marine. L’economia di Giulianova trae notevoli benefici dal turismo balneare che rappresenta la più importante fonte di ricchezza. Proprio per questo la nostra città deve offrire, a quanti la scelgono come meta turistica ma anche ai propri residenti, un mare pulito e sicuro sotto tutti i punti di vista. L’amministrazione comunale ha, dunque, il dovere di operare e vigilare affinché ciò accada ma, al tempo stesso, deve tutelare l’immagine di Giulianova, soprattutto in questi che sono i giorni più importanti dal punto di vista turistico”.
“I risultati delle analisi di martedì scorso – aggiunge l’assessore al turismo Archimede Forcellese – hanno fotografato, nei punti di campionamento dislocati lungo il nostro litorale, dal fiume Tordino al Salinello, un mare in piena salute. Per essere chiari, lasciando parlare i numeri, il valore più alto di escherichia coli rilevato in questa serie di misure è stato di 12 UFC/100ml su un limite massimo consentito pari a 500 UFC/100ml. Analogamente, il valore più alto di enterococchi è stato di 16 UFC/100ml su un limite massimo ammesso pari a 200 UFC/100ml. Se poi focalizziamo l’attenzione nel tratto di litorale prospiciente il lungomare monumentale, sul quale, nei giorni scorsi, alcuni hanno posto la loro attenzione, i livelli dei parametri tenuti sotto controllo sono ancor più bassi. Non credo ci possa essere una risposta più efficace per fugare gli allarmismi dei giorni passati. Mi corre l’obbligo di ringraziare il vice-sindaco Gabriele Filipponi e il dirigente dell’ufficio tecnico Mariella Mastropietro per aver condiviso con me il percorso intrapreso e la Croce Rossa Italiana di Giulianova per il supporto che ci ha fornito mettendoci a disposizione il gommone necessario per raggiungere i punti di prelievo”.
Ma i dati stupiscono un pò dopo la denuncia di Legambiente che nei giorni scorsi definì la zona del Fosso di Lungomare Zara fortemente inquinata e in redazione arrivano segnalazione di cittadini giuliesi che si lamentano perché il mare sarebbe sporco. Ma le analisi, pubblicate nel sito del Comune, dicono esattamente il contrario (CLICCA E LEGGI TUTTI I DATI ), anche se mancano i rilevamenti del 7 agosto.