Un po’ dappertutto, tranne a Corropoli dove la ripresa delle lezioni è l’occasione per il sindaco Umberto D’Annuntiis, di rendere noti i dati sulla vulnerabilità sismica degli edifici scolastici. Dati di assoluta valenza, che abbinano sotto questo aspetto un’attività di programmazione che è stata perseguita nel corso degli anni attraverso interventi mirati, ma anche di strutture in alcuni casi di recente costruzione. Va detto che un edificio scolastico per essere considerato antisismico deve avere un indice di vulnerabilità almeno pari ad uno.
A Corropoli le scuole hanno valori tutti superiori. Ecco dunque che nel documento reso noto a ridosso della ripresa delle lezioni, emergono le valutazioni del vecchio polo scolastico (oggetto di adeguamento sette anni fa), che ha un indice pari a 1,02. La nuova scuola costruita nel 2008 raggiunge 1,35, così come la scuola dell’infanzia, adeguata nel 2015, che arriva a 1,3. Se poi l’attenzione si sposta sulla mensa scolastica, lo stesso indice sale a 2. A tutto questo, poi, va aggiunto anche il servizio scuolabus che per gli alunni di Corropoli è totalmente gratuito.