Teramo. Vigili del Fuoco impegnati per l’intera notte per metter riparo ai danni provocati dall’annunciato maltempo. L’allerta non è finita, Circe continua ad imperversare con la sua pioggia, il suo vento e le sue temperature poco estive ed è ancora tanto il lavoro da fare. Al momento, sono alle prese con la rimozione di alberi caduti ed allagamenti vari.
I maggiori danni li hanno subiti i privati, mentre la viabilità, come segnala la polizia stradale, risulta regolare su tutta la rete provinciale. La portata dei fiumi non costituisce allerta, mentre il mare ingrossato ha letteralmente spazzato la battigia.
LE PREVISIONI DI ABRUZZOMETEO.IT
Nelle prossime ore sono attese ancora piogge diffuse, anche a carattere temporalesco, localmente di forte intensità anche sull’Abruzzo. Una situazione che non cambierà di molto, almeno fino a mercoledì, quando permarranno ancora condizioni di instabilità, ma i fenomeni saranno meno frequenti rispetto alle prossime 24 ore. Un graduale miglioramento e un progressivo aumento delle temperature è atteso a partire da giovedì. Sull’Abruzzo si prevedono condizioni generali di maltempo con cielo da nuvoloso a coperto e precipitazioni diffuse, a prevalente carattere temporalesco, localmente di forte intensità. Non si escludono precipitazioni abbondanti sul settore centro-orientale e sul settore costiero. Possibile temporanea attenuazione dei fenomeni sul settore costiero nel pomeriggio, tuttavia tra la serata e la tarda nottata saranno possibili nuovi temporali, in particolare lungo la fascia costiera e collinare con rischio di nubifragi.
LA PROVINCIA: ‘LA SITUAZIONE E’ SOTTO CONTROLLO’
Sono oltre cinquanta, al momento, gli interventi eseguiti per l’ondata di maltempo che ha colpito la provincia teramana. Al momento non ci sono strade interdette al traffico, ma molte carreggiate presentano dei restringimenti, come ha spiegato questa mattina l’assessore alla viabilità, Elicio Romandini. “Per il dilavamento di terra e brecciolino che scende dai versanti, le situazioni più difficili si registrano dalla pedemontana alla costa partendo dalla Val Vibrata, lungo il Salinello e il Tordino e sulla 553, la provinciale che collega Atri a Silvi”. Ieri pomeriggio, intanto, è stata chiusa per alcune ore la provinciale 17 a Sant’Onofrio di Campli. In questo caso è stato necessario l’apporto dei Vigili del Fuoco per rimuovere i tronchi d’albero che erano caduti sulla strada. “Continua ad esserci l’allerta fino alle prime ore di domani mattina” ha aggiunto Romandini “quindi raccomandiamo molta prudenza per chi si mette alla guida. Abbiamo deciso di non utilizzare ditte esterne perché non abbiamo risorse economiche. Sulle strade stanno lavorando, a turni continui, le squadre della Provincia utilizzando unicamente una decina di mezzi di nostra proprietà”.
CHIUSO PER FRANA UN TRATTO DELLA STATALE 80
L’Anas comunica che un tratto della strada statale 80 “del Gran Sasso d’Italia” è provvisoriamente chiuso al traffico in entrambe le direzioni a seguito di una caduta di massi al km 50,300, in località Fano Adriano, nei pressi del bivio per Poggio Umbricchio, in provincia di Teramo. Il traffico veicolare è provvisoriamente deviato sulla viabilità provinciale. Squadre dell’Anas e delle Forze dell’Ordine stanno lavorando per rimuovere i massi franati sulla sede stradale e consentire la riapertura del tratto della strada statale 80 nel piu’ breve tempo possibile. L’evoluzione della situazione in tempo reale è consultabile sul sito web http://www.stradeanas.it/traffico.