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Arriva Circe e scatta l’allerta maltempo: nel teramano torna la paura allagamenti

Teramo. Lunedì e martedì saranno giorni “d’autunno”, grazie all’arrivo di Circe, vortice in arrivo dalla Finlandia, che spazzerà via le temperature africane degli ultimi giorni. Su tutto il centro sud sono previste piogge e temporali, con temperature in picchiata di almeno dieci gradi.

E il rischio acquazzoni fa scattare l’allerta nella provincia Teramana, in particolare lungo la fascia costiera.

A Roseto, il sindaco Enio Pavone invita i cittadini di assumere tutte le precauzioni del caso, evitando di transitare nei sottopassi, di sostare nei parcheggi seminterrati e di spostarsi in auto solo per reali necessità, al fine di non intralciare i mezzi di soccorso che dovranno essere attivati per via dell’eccezionalità dell’evento. Per far fronte all’eventuale emergenza il sindaco e la Giunta hanno disposto che gli uffici competenti e la squadra di pronto intervento di essere allo stato di massima allerta per intervenire su eventuali situazioni problematiche.

A Pineto, l’amministrazione comunale è a lavoro già da questa mattina per prevenire il rischio idrogeologico. L’assessore alla Protezione Civile Giuseppe Cantoro comunica l’avvio di una serie di lavori al centro del capoluogo pinetese e nel quartiere di Scerne per l’apertura dei canali di scolo a rischio chiusura a causa del terreno sabbioso. “L’obiettivo” spiega “è quello di far fronte nel migliore dei modi alle intense piogge previste per le giornate di domenica e lunedì. Per questo da stamane siamo occupati, a titolo preventivo, a mettere in sicurezza i principali corsi a rischio”.

E c’è preoccupazione anche a Giulianova, dove il sindaco Francesco Mastromauro ha allertato il dirigente Mariella Mastropietro con il personale dell’Ufficio tecnico e manutenzione, la Polizia municipale e la Giulianova Patrimonio. “Spero davvero che la mia sia una preoccupazione eccessiva” commenta il primo cittadino “però, nel malaugurato caso in cui, come si teme, le piogge dovessero essere copiose, non saremo impreparati. Solo in caso di necessità estrema, come peraltro prevede una specifica ordinanza si provvederà all’apertura dei canali per alleggerire il deflusso delle acque ed evitare allagamenti. Ma, ripeto, solo in caso di acclarata necessità e qualora non vi siano altre alternative patricabili”.

Un piano di emergenza, in caso di necessità, è stato approntato anche ad Alba Adriatica. Il consigliere comunale Cesare Di Felice ha avuto un incontro con le associazioni che fanno parte del gruppo di protezione civile comunale per farsi trovare pronti all’allerta meteo diffusa dalla prefettura, che prevede vento forte nel pomeriggio di domenica, e abbondanti piogge tra lunedì e martedì. Il gruppo di intervento, ovviamente, sarà anche composto da polizia municipale e operai dell’ente. Il sindaco Franchino Giovannelli, sulla stessa tematica, si è già sentito con i vari proprietari di stabilimenti balneari.

Il Comune di Tortoreto ha disposto per tempo il Piano di protezione civile in vista delle perturbazioni che interesseranno la costa tra domani e martedì. L’amministrazione comunale e gli uffici competenti si sono già raccordati per pianificare la rete operativa che entrerà in funzione questa notte. Grazie alla sinergica collaborazione con la società Salvamento che fa capo a Mimmo Surace, alla Protezione Civile locale coordinata da Adriano Cavatassi, all’ufficio di protezione civile e manutentivo che fa capo al dirigente Paolo Pierantozzi sono stati messi a disposizione mezzi e uomini per fronteggiare l’annunciata emergenza maltempo. <>. Nell’eventualità è stato predisposta l’apertura del Coc (Centro operativo comunale), che ha sede presso l’Arit e che risponde ai seguenti numeri di telefono: 0861/785352/46/45. 329/3603502.

 

Ma tranquilli. L’effetto di Circe durerà fino a mercoledì. Già da giovedì e nel prossimo weekend, dall’Africa soffierà nuovamente aria calda. E allora, le temperature torneranno ad essere roventi.