E’ stata quindi inviata agli organismi sovraordinati, la documentata relazione contenente la richiesta di moduli per la sistemazione provvisoria di 890 alunni delle scuole teramane. Tale numero emerge dai dati relativi alle scuole inagibili, per le quali nessun intervento è stato ancora finanziato dal Commissario per la Ricostruzione Vasco Errani.
Allo stato attuale, risultano infatti finanziate la ricostruzione con adeguamento sismico della Scuola Elementare San Giuseppe, per un totale di 4.100.000 euro, e l’intervento di 233.000 euro per la ristrutturazione e l’adeguamento sismico della Scuola di Villa Ripa. Va ricordato che l’operazione che interessa la Scuola San Giuseppe, si sposa con l’intervento previsto per il vecchio stadio comunale, e che l’insieme andrà a costituire un polo di circa 900 studenti in prossimità del Centro Storico.
L’istanza inviata stamani prevede quale sede dell’intervento l’area prospiciente la Scuola Media D’Alessandro, scelta su presupposti tecnici rispondenti ai seguenti criteri: la scuola è già stata sottoposta a verifiche di vulnerabilità sismica; l’area è di proprietà comunale; la destinazione della stessa, nel PRG, è ad “uso scolastico”; è geologicamente idonea all’intervento; è parzialmente dotata di infrastrutture primarie.
Gli uffici comunali si metteranno al lavoro per definire uno studio di fattibilità necessario al miglioramento della viabilità principale; va anche tenuto conto, in questo senso, che l’area si trova in prossimità del Lungofiume dove già è realizzata una pista ciclo-pedonale e che la stessa area rientra nel progetto “MoveTe” per la viabilità sostenibile per il quale il Comune ha ottenuto i relativi finanziamenti.
Nella relazione inviata stamani, è stato altresì evidenziato lo studio di vulnerabilità sismica redatto per tutte le scuole di proprietà comunale; operazione questa che anticipa di un anno la nuova scadenza indicata dal Commissario Errani per le zone terremotate, fissata nell’agosto del 2018.
Va aggiunto che in queste e nelle prossime ore, si svolgono incontri e riunioni presso il MIUR, seguite con particolare attenzione dal Sindaco, che rimane in attesa delle relative decisioni. Lo stesso Sindaco Brucchi precisa che, considerata la mole di lavoro da svolgere, l’urgenza e l’importanza della vicenda, è pronto ad impegnarsi in qualsiasi momento, anche nel periodo ferragostano, qualora venisse chiamato presso le sedi degli organismi coinvolti.