Gli strascichi di natura giudiziaria (e forse anche economici), tra il Comune di Tortoreto e la società che aveva presentato il Prusst (gruppo Di Gennaro Costruzioni), però, restano e sono tutti da defnire nel loro sviluppo. Nelle scorse settimane, infatti, in Comune è stato notificato il ricorso della società di costruzioni, che sarà discusso in sede di giustizia amministrativa. Nella fattispecie, si tratta degli stessi aspetti oggetto del ricorso pendente al tribunale di Giulianova. Il privato, infatti, chiede di accertare l’inadempienza del Comune di Tortoreto relativamente alla convenzione firmata nel 2003 per la realizzazione del campus (con permuta delle aree dove insistono le scuole del Lido), annullare lo stesso atto preliminare e condannare il Comune a risarcire tutti i danni per il mancato perfezionamento dell’accordo. Per chiudere la vicenda da un punto di vista formale (e giudiziario), ma non su quello pratico, visto che sia il privato che l’ente non hanno intenzione di procedere a perfezionare l’accordo Prusst, bisognerà attendere i tempi tecnici legati alla giustizia. Il tutto con l’augurio (da parte dei cittadini), che alla fine l’ente non sia costretto a sborsare somme per un’opera che non ha realizzato.