“E’ inammissibile una situazione del genere, – affermano in una nota gli attivisti della Fca – non possiamo più accettare le pessime condizioni di un’area che deve tornare ad esser pubblica e raggiungibile”.
“E’ ora che le istituzioni si mobilitino per far sì che quello che un tempo era posto di ritrovo con attività sportive e tempo libero per i giovani della città torni ad esserlo. Anni di abbandono con strutture obsolete, erbacce e sporcizia ovunque – continuano – hanno reso l’area inaccessibile ai cittadini. Inoltre il campetto da basket è un vero e proprio “campo minato” per coloro che vi volessero accedere per giocare. La rete esterna completamente distrutta, vetri sparsi ovunque e canestri arrugginiti e non in norma rappresentano uno spettacolo indecoroso”. “Esortiamo l’amministrazione comunale e il sindaco, Rando Angelini, – concludono – a creare un piano di riqualificazione dell’area e ad imprimere una rapida ripresa dei lavori concernente la realizzazione del polo associativo”.