L’incontro di studi, dal titolo “La tratta degli esseri umani: azioni integrate di contrasto e tutela delle vittime”, nasce da un’idea dell’Università di Teramo e della Procura della Repubblica di Teramo, in collaborazione con la Scuola Superiore della Magistratura- Struttura didattica territoriale dell’Aquila e con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo.
Il convegno rappresenta il momento culminante dell’attività di ricerca svolta nell’ambito del Tavolo di lavoro “I reati multiculturali”, in un’innovativa dimensione di studio integrata, con il coinvolgimento attivo di magistrati, docenti e studenti universitari e di avvocati del Foro di Teramo.
I lavori si apriranno con i saluti del rettore Luciano D’Amico, del preside della Facoltà di Giurisprudenza Paolo Marchetti, del presidente della Corte di Appello di L’Aquila Fabrizia Francabandera, del procuratore generale presso la Corte d’Appello di L’Aquila Pietro Mennini, del procuratore della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila Michele Renzo, del referente della formazione decentrata della Scuola Superiore della Magistratura Luca Sciarretta e del presidente dell’Ordine degli Avvocati di Teramo Guerino Ambrosini.
Il procuratore della Repubblica di Teramo Antonio Guerriero modererà gli interventi dei numerosi relatori: Maria Cristina Giannini e Laura Di Filippo, docenti di criminologia all’Università di Teramo; Marco Pierdonati, docente di diritto penale commerciale all’Università di Teramo; Stefano Giovagnoni e Silvia Scamurra, sostituti procuratori della Repubblica di Teramo; David Mancini, sostituto procuratore della Repubblica presso la DDA di L’Aquila; Vincenzo Castelli, presidente della Associazione Onlus “On the Road”; Nicola Pisani, docente di diritto penale all’Università di Teramo.
L’evento è riconosciuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Teramo per l’acquisizione di 4 crediti formativi.