Soldi da trans e lucciole per prostituirsi sulla Bonifica: si costituisce il terzo brasiliano

bonifica_trontoTeramo. Di lui non si avevano notizie dal marzo scorso, quando era partita l’indagine della Questura di Teramo finalizzata al contrasto di fenomeni delittuosi legati al mondo della prostituzione sulla costa nord della provincia.

Si è costituito in Questura Rogerio Dominguez De Toledo, 44enne brasiliano, al quale è stato notificato il divieto di dimora nei territori di Martinsicuro, Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Ancarano e Sant’Egidio alla Vibrata, dal GIP di Teramo, emessa nell’ambito dell’indagine condotta dalla Squadra Mobile che ha visto tre cittadini brasiliani, transessuali, rendersi responsabili, in concorso tra loro, di tentata estorsione e danneggiamento nei confronti di connazionali esercenti il meretricio sulla Bonifica del Tronto.

Dominguez, sebbene munito di regolare permesso di soggiorno per cure mediche, si era reso irreperibile mentre ai due complici (Wilson Silva, 63 anni e Alvaro De Assis Paulo Filho, 44 anni), era stato subito notificato il provvedimento.

L’attività investigativa aveva consentito di accertare come i tre da tempo erano soliti intimidire connazionali dediti alla prostituzione, ai quali venivano continuamente richieste notevoli somme di danaro per poter utilizzare un “tratto di strada” della Bonifica del Tronto prescelto per adescare i clienti. Nel caso in cui le vittime rifiutavano di pagare, si andava dal danneggiamento dei veicoli utilizzati per gli incontri di “lavoro” al lancio sul viso di materiale liquido irritante.

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