“Raccogliamo immediatamente l’invito del WWF Teramo, Legambiente Teramo, Mountain Wilderness, Arci Teramo rivolto alle associazione ambientali e, come tali, siamo pronti a fornire il nostro contributo”. Lo comunica il presidente Gaetano Ercole delle Guardie Ambientali d’Italia, sezione teramana.
“L’idea della creazione del movimento ‘Osservatorio indipendente sull’acqua del Gran Sasso d’Italia’ è un punto di partenza per avere la massima trasparenza su quanto è accaduto e sicuramente vedrà la partecipazione dell’intera collettività libera da ogni ideologia o pregiudizio; diventerà ben presto, una risorsa straordinaria per il nostro territorio. Questo progetto ci dà la possibilità di poter dimostrare ancora una volta che l’ambiente e la terra non ci appartengono ma che in qualità di custodi dobbiamo proteggerlo dall’inquinamento. Le GADIT di Teramo sono pronte a mettere a disposizione tutte le loro risorse, uomini e mezzi per la realizzazione di questo ambizioso progetto. E’ un’occasione che non possiamo lasciarci sfuggire”.