Alba Adriatica. Con la stagione balneare oramai alle porte tornano a campeggiare i divieti di balneazione. Che, è doveroso ricordarlo, sono di natura preventiva alla luce delle normative che nel corso degli anni si sono fatte molto più stringenti sul piano della tutela ambientale.
Nei giorni scorsi, infatti, il sindaco Tonia Piccioni ha firmato una specifica ordinanza che dispone il divieto temporaneo di balneazione nei 250 metri più a sud della foce del Vibrata. La zona che viene classificata, nelle delibera della giunta regionale, di qualità scarsa alla luce dello storico degli ultimi 4 anni.
Una sorta di atto dovuto per i tratti di litorale che hanno una classificazione penalizzante. Va detto che il divieto temporaneo sarà rimosso dopo due campionature con dati entro la soglia di legge. Uno dei due è stato già effettuato ed ha dato riscontri positivi. Il secondo è atteso a giorni.