Tortoreto. Due ordinanze di sgombero, un’abitazione e un garage, e una situazione che merita di essere monitorata con attenzione.
La frana di Cavatassi, nuovo fronte del dissesto idrogeologico che investe la provincia Teramana, rappresenta solo l’ultima emergenza in ordine di tempo che si è manifestata nel corso delle ultime settimane. Nulla a che vedere con i problemi di Ponzano di Civitella del Tronto e Castelnuovo di Campli, ma la situazione non può essere sottovalutata.
Per questo motivo l’Ente ha già affidato un’indagine geologica e chiederà alla Regione di essere ricompreso tra i territorio destinatari di finanziamento per risolvere questo tipo di problema. Per dire che tipo di operazione andrà fatta per contenere il movimento franoso, che abbraccia un versante si alcune centinaia di metri sul lato ovest, e in che tempi, è ancora prematuro dirlo. Nel frattempo bisognerà seguirne le evoluzioni.
Buona parte del movimento franoso riguarda l’area collinare sottoposta a coltivazione, ma gli effetti si iniziano a vedere anche sulla strada provinciale che attraversa la popolosa frazione. “ Lo scivolamento verso il basso”, racconta uno dei residenti, “ è iniziato da novembre, dopo le ultime scosse di terremoto e l’ondata di maltempo. Basta vedere le fratture sul terreno per rendersene conto, che si sono originate negli ultimi mesi”.
Scivolamento che ha danneggiato al momento i due edifici sul versante est che si incontrano salendo verso il centro abitato.
Nel 2009 furono effettuati degli interventi di consolidamento del terreno, che allo stato attuale si sono rivelati insufficienti per contenere il tutto, visto che la frana si è rimessa in moto.