Solo gli attraversamenti pedonali sono stati ridisegnare qualche mese fa, ma delle linee che individuano le corsie di marcia nessuna traccia. “Eppure – evidenzia la segnalazione – è una strada ad altissimo traffico, frequentata anche da pedoni che vedono sfrecciare auto a velocità sostenuta e non hanno neppure la “protezione” della banchina, visto che non è assolutamente segnalata”.
Stessa cosa per le fermate dell’autobus, prive di strisce gialle a terra e con cartelli appena visibili, dove, soprattutto la mattina presto, e con condizioni di poca visibilità, si affollano studenti e pendolari.
Non solo, i cittadini di Villa Pozzoni da anni chiedono che vengano realizzati marciapiedi laterali, che aumenterebbero la sicurezza e permetterebbero anche di raggiungere il bivio Bellocchio (dove è situata la scuola materna comunale) a piedi, ma ora, addirittura, manca anche la segnaletica.
La Regione ha emanato da pochi giorni un bando per la messa in sicurezza delle strade dove sono previsti 4 milioni di euro per gli interventi, ma è prevista una compartecipazione del Comune e, visti i tempi, potrebbero esserci difficoltà anche a farsi finanziare opere che, però, sono di importanza strategica (non dimentichiamo che, in quel tratto, solo nel 2010 ci sono stati due incidenti mortali e tanti altri senza gravi conseguenze).
In attesa che il Comune decida di intervenire in maniera definitiva gli abitanti si accontenterebbero di alcune strisce a terra e qualche segnale in più. “Senza arrivare a chiedere un semaforo – afferma un residente – come a Colleranesco che, per inciso, ne ha ben due, sarebbe opportuna una segnaletica che indichi la presenza del centro abitato e il limite di velocità a 50 km/h. Qui le macchine sfrecciano ad alta velocità e sorpassano incuranti dei divieti, e la mancanza della striscia continua a terra favorisce comportamenti scorretti e pericolosi”