Senzatetto e accampati vivono sotto il ponte del Salinello

Foto0330Tortoreto. Veri e propri dormitori improvvisati, ricavati sotto le arcate del viadotto del Salinello, sulla Statale 16, tra Tortoreto e Giulianova. Accampamenti di fortuna, che per alcuni senzatetto sono diventati degli alloggi più che provvisori, tra rifiuti, immondizia e qualche fornellino a gas utile per cucinare un pasto caldo e, forse, rendere meno rigida la notte nel letto del fiume.

Non è un paesaggio immaginario o figlio di qualche descrizione romanzata, ma quello che da qualche tempo accade in prossimità delle foce del Salinello, tra Tortoreto e Giulianova. Alcune persone (romeni, polacchi e pare anche un cittadino italiano) hanno trovato riparo sotto le arcate del ponte della statale. Di giorno c’è chi si procura da mangiare pescando sulla foce, poi di notte tutti a dormire sul giaciglio formato da vecchi e putridi materassi, tra rifiuti degrado e sporcizia. Situazioni, queste, nuove a queste latitudini e peraltro limitate solo al periodo estivo, quando capita spesso di vedere dormitori improvvisati da venditori extracomunitari che battono il litorale. In questo caso, però, chi vive per necessità sotto al ponte è l’emblema di un vero e proprio dramma sociale. Il caso è stato segnalato da alcuni iscritti dell’associazione “Dalla parte giusta” (Settimio Ferranti e Loredana Pallini). Questa mattina, sul posto hanno fatto un sopralluogo sia il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro (che ha anche ricordato la necessità per gli enti sovra-comunali di risolvere anche il problema della sicurezza idrogeologica del corso d’acqua) e che quello di Tortoreto, Generoso Monti. Gli addetti della Poliservice hanno provveduto a bonificare la zonaFoto0331 (anche dei giacigli usati come letti), mentre sono stati anche attivati i servizi sociali per cercare di dare assistenza a chi vive all’addiaccio.

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