Ancarano. L’emergenza rifiuti, in Val Vibrata, sembra progressivamente rientrare. Quello che restano, al momento, oltre a qualche rifiuto ancora da smaltire, sono le polemiche (politiche) e qualche accusa che, in maniera forse ingenerosa, hanno investito la società Eco Consul di Ancarano, proprietaria del centro di pretrattamento e trasferenza, dell’immondizia. La società, però, non ci sta a vestire i panni del capro espiatorio, che gli sarebbe stato confezionato da altri, e oggi ha diffuso una nota per chiarire la vicenda e per fare luce anche sulle questioni economiche e la vertenza in atto con la Poliservice.
Ecco il comunicato
