PIETRACAMELA. I dieci tecnici del Soccorso Alpino del Friuli Venezia Giulia, convocati dal sindaco di Pietracamela sono stati al lavoro tutto il giorno fino alle 21 di ieri con le torce frontali sui tetti del borgo storico, a sgomberare le coperture dal sovraccarico di un manto di consistente spessore e di notevole peso specifico.
Va dai due ai 3,8 metri – riferisce il Cnsas FVG – l’altezza della neve accumulatasi in questa zona, situata alle pendici settentrionali del Gran Sasso, e nella località sciistica di Prati di Tivo supera anche i 4,5 metri. Il peso specifico su un metro quadrato di superficie è di circa sette quintali, trattandosi di neve particolarmente carica di umidità, un rischio palese per le architetture storiche presenti. E’ stato necessario scavare per le vie del paese dei cunicoli tra muri di neve per poter creare dei varchi e accedere alle abitazioni.
I tecnici del Cnsas FVG hanno lavorato con le pale sui tetti, assicurati con imbracature e corde, sgomberando la copertura dell’abitazione di un anziano ottantaseienne, quella di una locanda e quella dell’unico negozio di alimentari del paese.