Tante le richieste di aiuto che viaggiano su Facebook che, quando le linee telefoniche permettono, sono postate da diverse zone della provincia teramana che ancora risultano isolate e senza luce.
Un appello drammatico arriva dalla figlia di una famiglia di Cermignano che da più di due giorni non riesce a mettersi in contatto con i genitori, con .
“Da oltre 2 giorni mia madre è andata al lavoro e non è più tornata a casa a causa della neve”, si legge nel post di Gloria Scipione, “e mia nonna ieri ha avuto uno scompenso cardiaco grave, mio padre per il poco che sono riuscita a sentirlo (io mi trovo a Piacenza per studio) ha detto che sembrava l’avesse persa. L’ambulanza non è riuscita ad arrivare e loro non possono contattare nessuno. Da un momento all’altro mia nonna potrebbe morire bloccata in casa con mio papà, mio fratello e mio nonno completamente impotenti! Vi prego, vi scongiuro di fare qualcosa, contattare voi dei soccorsi”.
Ma sono ancora tanti i posti isolati che attendono di essere raggiunti dall’esercito e dai mezzi di soccorso. Risultano isolati, infatti, alcune zone di Cellino Attanasio, come Contrada Valviano, e Montefino.
L’altra grande difficoltà riguarda l’assenza di corrente che ormai manca da tre giorni in varie zone e gli allagamenti dovuti anche allo scioglimento della neve e alle abbondanti piogge, che cominciano a creare problemi su tutto il territorio. Segnalazioni di difficoltà per la mancanza di energia elettrica arrivano da Bellante, Nepezzano, Varano, Villa Falchini, diverse zone di Teramo, Campli, Atri.
Intanto a Pineto gli alberghi sono a disposizione per accogliere le persone del comprensorio che dovessero aver bisogno di accoglienza, vista la mancanza di luce, riscaldamento e acqua. Da ieri, inoltre, è operativo anche il Coc di Atri.