Durante l’incontro, convocato dal presidente della Provincia, Valter Catarra, affiancato dall’assessore alle finanze, Davide Di Giacinto, sono state illustrate le condizioni previste nella convenzione deliberata dalla Provincia il 28 luglio scorso, grazie al quale sarà possibile superare le problematiche derivanti dai vincoli di cassa imposti agli enti locali dal rispetto del Patto di stabilità.
Con l’adozione del “factoring”, le imprese potranno portare in banca le fatture dei lavori eseguiti e ottenerne il pagamento senza dover attendere i tempi di cassa degli enti che, come hanno fatto rilevare le associazioni nell’incontro di questa mattina, possono arrivare fino a 18 mesi.
La convenzione prevede, poi, “l’accesso al credito dei fornitori di beni, lavori e progettazioni rientranti nelle “spese d’investimento” attraverso la cessione dei crediti pro soluto da questi vantati a favore di banche o intermediari finanziari autorizzati”. La Provincia, che si è già attivata per coinvolgere le banche operanti sul territorio e per predeterminare le condizioni di cessioni del credito ora intende sensibilizzare i Comuni per far adottare questo strumento al più alto numero di amministrazioni.
“Sarà nostro impegno sensibilizzare e sollecitare i Comuni” ha detto Catarra “mettendo a disposizione la nostra convenzione, affinchè anche nelle altre amministrazioni locali si proceda in questo senso. Anche perché sono gli enti locali ad avere i maggiori problemi e dove si registrano tempi di pagamento più lunghi”.
L’assessore Di Giacinto ha, quindi, illustrato le condizioni della convenzione, che prevede un plafond di credito di 3 milioni di euro, fino al 100 per cento del credito certificato per importi maggiori o uguali a 50 mila euro con un importo massimo di 500 mila euro per cedente. “L’incontro di oggi” ha detto “è servito a comprendere meglio le esigenze di enti locali e imprese e a verificare la disponibilità delle banche a migliorare le condizioni finanziare dell’operazione per limitare al minimo i costi dell’accesso per le imprese”.
A questo proposito l’assessore Di Giacinto incontrerà presto la Camera di Commercio che, questa mattina, per bocca del vicesegretario, Salvatore Florimbi, ha annunciato di avere allo studio una misura simile che, a questo punto “potrebbe integrarsi con quella della Provincia con l’obiettivo di coprire le spese per lo sconto dei crediti”.