Contro la lotta al commercio abusivo, il Comune di Giulianova è pronto ad applicare la normativa contemplata dalla legge Bolkestein sull’occupazione del suolo pubblico che impone agli Enti locali di rivedere le graduatorie per l’assegnazione dei posteggi agli ambulanti.
In attesa che la Regione ufficializzi il provvedimento sul Durc, il documento unico di regolarità contributiva, l’amministrazione giuliese non esclude che entro la prossima primavera ci sia una ridefinizione dell’assegnazione dei posteggi tenendo conto della nuova graduatoria degli aventi diritto.
“Bisogna ovviamente tutelare chi svolge il lavoro di commerciante nel rispetto delle regole”, ha sottolineato Gianluca Grimi, assessore al Commercio di Giulianova, “purtroppo siamo dinanzi ad una situazione non facile. Da un lato chi paga le tasse e l’occupazione del suolo pubblico. Dall’altra chi occupa abusivamente degli spazi che andrebbero assegnati agli aventi diritto. E’ ovvio che una rimodulazione della graduatoria andrà fatta a norma di legge. Noi vogliamo escludere chi opera in modo abusivo”.
C’è però un aspetto che riguarda il Durc e che è stato discusso proprio nell’ultimo Consiglio Regionale. Chi è in regola con i versamenti contributivi nella graduatoria avrà 3 punti in più. Chi invece non ha il Durc in regola, non avrà i 3 punti.
Resta però un fatto e su cui Grimi ha voluto porre l’accento: non è così che si riuscirà a combattere l’abusivismo del commercio ambulante. Secondo Grimi infatti, se i versamenti contributivi non sono in regola non si può avere il diritto di occupare il suolo pubblico. A prescindere.
