Teramo, sgomberi anche per uffici e negozi in centro e nelle frazioni

Cresce di giorno in giorno il numero delle ordinanze di sgombero che, con quelle odierne, sono arrivate a quota 491. Gli ultimi 16 provvedimenti hanno riguardato anche studi professionali e attività commerciali, situati in edifici e stabili dei Corsi Cerulli e San Giorgio, di via Pepe e via Brodolini e delle frazioni di Forcella, Valle San Giovanni e Varano.

Al Coc si sono recate 18 famiglie, delle quali 15 hanno optato per l’autonoma sistemazione e 3 per la ricettività alberghiera.

Inoltre da qualche giorno stati riaperti i cimiteri di San Nicolò, Poggio Cono, Caprafico, Frondarola, Forcella, Castagneto, Putignano, Villa San Giovanni e Rapino, mentre in quelli di Miano, Cavuccio e SantAtto si lavora per favorire la più rapida riapertura. Ancora chiusi i cimiteri di Garrano, Varano e Villa Rupo. Al cimitero di Cartecchio sono aperti alcuni passaggi pedonali e sono in corso i lavori di ripristino dei lotti classificati nella categoria B.

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