Nel richiamare le precise norme di legge geologi e architetti ricordano come spesso, nel passato, si è operato con inopportune modifiche dei corsi d’acqua che hanno compromesso irreparabilmente i loro ecosistemi a causa di interventi privi di ogni criterio scientifico, aggravando a volte situazioni di pericolo e con inutile sperpero di denaro pubblico.
I rappresentanti dei professioni tecnici, quindi, invitano gli enti a vigilare affinché qualsiasi intervento nei corsi d’acqua venga eseguito nel totale rispetto di quanto previsto dalla Delibera di Giunta Regionale n.494 del 30.03.2000 auspicando, inoltre, un coordinamento dei vari interventi di competenza dei singoli Enti.