Teramo, discarica abusiva via Don Minzoni: lotta dura agli incivili

discarica_don_minzoniTeramo. L’ennesimo atto di inciviltà. Così l’assessore comunale all’Ambiente Rudy Di Stefano ha bollato l’episodio denunciato ieri sulla micro-discarica a cielo aperto di via Don Minzoni, nel quartiere di Villa Mosca a Teramo. Da ieri sera, gli operatori della TeAm sono al lavoro per liberare quel tratto di strada di buste e rifiuti di ogni genere. E le sorprese non sono mancate.

Grazie alle operazioni di decespugliamento, infatti, è stato possibile rinvenire altra immondizia lanciata nella scarpata, tra la vegetazione direttamente sottostante alla strada. Cassette in polistirolo, tubi della doccia, buste della differenziata utilizzate per contenere qualsiasi tipo di rifiuto.

Ecco, lo sport nazionale, a Teramo, sembra sia diventato il “lancio del sacchetto”. Ovviamente, lanciato al volo dal finestrino della proprio auto. Questa mattina, il sindaco Maurizio Brucchi, insieme all’assessore Di Stefano, hanno effettuato un sopralluogo sulla via incriminata, mentre gli operatori TeAm erano intenti a sgomberare la strada dai rifiuti.

“I controlli saranno intensificati” ha garantito il primo cittadino “con l’ausilio dei vigili. Dobbiamo fare in modo di coglierli sul fatto, in modo da poterli multare”. E le multe, in questo caso, ammontano a 500 euro.

brucchi_carapolloSempre questa mattina il sindaco e l’assessore all’Ambiente hanno effettuato un secondo sopralluogo nel deposito della Teramo Ambiente di Contrada Carapollo, per valutare modalità ed entità degli interventi da porre in essere per la situazione di Carapollo. Accompagnati a loro volta dal responsabile del sito, Manrico Polisini, hanno potuto stabilire che il Comune, nel giro di un paio di settimane, provvederà ad iniziare i lavori di bonifica e sistemazione dell’area di propria competenza all’estero del deposito, mentre allo stesso Ing. Polisini è stato sollecitato in tempi rapidi, l’intervento di pulizia e adeguamento del piazzale e delle sezioni ad esso adiacenti. In conseguenza di tale differente ma coordinato intervento, il piazzale dell’impianto e l’area esterna si riveleranno funzionali alle attività che in esso si svolgono e il sito risulterà anche più sicuro, in termini di tutela ambientale.

“Il Comune” ha detto il sindaco “farà al sua parte e, assieme ai lavori della TeAm, l’area tornerà ad essere sicura e funzionale”.

 

 

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