Il 32enne di Casoli di Atri, morto nella notte tra sabato e domenica in seguito a febbre alta, non sarebbe dunque morto per una malattia infettiva, ma si cercano altre cause nella zona del cuore.
Sono stati disposti ulteriori accertamenti, che daranno o meno l’ufficialità dell’esclusione della morte per meningite. I familiari più stretti, come disposto dall’azienda sanitaria teramana, hanno comunque avviato la profilassi del caso.