Riunione alla quale hanno preso parte, tra gli altri, il sindaco di Silvi, Francesco Comignani, il consigliere regionale, Luciano Monticelli, il Sovrintendente per i Beni archeologici dell’Abruzzo, Francesco Di Gennaro, oltre a rappresentanti dell’Agenzia del Demanio e di quella delle Dogane ed a funzionari regionali del settore demanio.
L’area in questione, un tempo colonia marina e da anni in stato di totale abbandono, è in gestione al Comune di Silvi sulla base di una concessione ma è di proprietà del Demanio marittimo.
D’Alfonso ha, inoltre, garantito l’impegno della Regione, attraverso l’operatività dell’ufficio del demanio, a riordinare il dossier “Villaggio del fanciullo” dal punto di vista documentale ed al tempo stesso ad attivarsi presso la Direzione marittima regionale e presso il Ministero delle Infrastrutture -Divisione Demanio Marittimo, per creare i giusti presupposti giuridici, soprattutto dal punto di vista delle procedure, della riqualificazione dell’area.