In sostituzione delle palme abbattute, il Comune ha affidato alla ditta Bioverde di Mosciano Sant’Angelo la fornitura, con conseguente messa a dimora in piazza della Libertà, di cinque palme del tipo “Washingtonia” per una spesa di quasi 10.000 euro.
“Per attenuare le pesanti ripercussioni a livello ornamentale e paesaggistico che piazza della Libertà ha dovuto subire con la necessaria eliminazione delle palme infette”, dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Francesca Guerrucci, “è stato deciso di ripiantumare le Washingtonie. La nostra scelta si basa sul fatto che queste palme, dette anche americane, sino a non molto tempo fa erano state ritenute immuni. Studi scientifici hanno poi dimostrato che in realtà non esistono palme che non possano essere infestate, tanto che oggi è difficile ipotizzare quali siano gli scenari futuri dell’invasione del Punteruolo in Italia. Ma è pur vero, ed è un dato consolidato, che le Washingtonie sono tra le specie meno suscettibili di attacco da parte del Punteruolo Rosso”.
Per consentire il taglio e la rimozione del fusto e della chioma, nella corsia di Piazza della Libertà, senso di marcia est-ovest, fino al tratto di strada che collegale due corsie a senso unico di marcia, lato sud, è istituito il divieto di sosta per il giorno 28 novembre a partire dalle ore 7 e sino a conclusione delle operazioni.