Un risultato che premia il lavoro e l’impegno di insegnanti e studenti, dando lustro alla città ducale. Per la Fondazione Giovanni Agnelli di Torino, il prestigioso istituto di ricerca che da tre anni realizza statistiche su tutte le scuole della penisola e le classifica in base a dati oggettivi inerenti gli esiti degli allievi nel corso del primo anno di Università, i licei di Atri sono i migliori d’Abruzzo.
Il risultato è ancor più evidente se si considera che, relativamente al liceo classico, è l’unico liceo a livello nazionale a conservare il primo posto per tutti e tre gli anni nella medesima regione, senza contare che in Abruzzo è l’unico a superare la soglia degli 80 punti con una distanza di 8 punti dal liceo classico classificatosi al secondo posto.
Ottimo il giudizio anche per il liceo scientifico che, con 79,59 punti, sfiora la soglia dell’eccellenza, classificandosi in cima tra i 29 licei regionali.
“L’esito della ricerca ci inorgoglisce”, ha commentato il sindaco di Atri, Gabriele Astolfi, “perché il liceo di Atri – che non è solo di Atri ma di un comprensorio ben più ampio se si considera che esso accoglie studenti della costa da Roseto a Pescara, della vallata del Fino e del Vomano, conta 1200 pendolari dei circa 1450 allievi – è stato sempre un’istituzione di eccellenza e vanta una lunghissima tradizione che si può far risalire al 1572 con l’istituzione del Seminario, che accoglieva anche esterni, e ove hanno studiato personalità illustri della vita e del mondo culturale abruzzese, tra i quali ricordo Melchiorre Delfico e Troiano Odazii”.
E non manca, di certo, il riconoscimento alla dirigente scolastica dello Zoli, Daniela Magno, per “l’equilibrio e la regia carismatica con cui dirige”, a cui va la gran parte del merito insieme a docenti e bravi studenti.
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