Teramo, l’Itis Alessandrini protagonista dell’Enel PlayEnergy

bike_sharingTeramo. Una pensilina di bike-sharing alimentata con pannelli fotovoltaici realizzata dagli studenti dell’Itis Alessandrini di Teramo. Con questa opera, realizzata grazie ad un finanziamento della Provincia di Teramo, gli allievi teramani hanno ottenuto un importante riconoscimento al concorso internazionale dell’Enel PlayEnergy, l’iniziativa che da otto anni propone agli studenti di tutto il mondo di ideare un progetto ludico-creativo per promuovere temi come l’energia, la scienza, la tecnologia e l’ambiente.

Su 21 progetti premiati, provenienti oltre che dall’Italia anche da Spagna, Russia, Romania, Costa Rica, Stati Uniti, Guatemala, Bulgaria e Slovacchia, dunque, i ragazzi teramani hanno potuto dire la loro grazie ad un laboratorio sperimentale che ha consentito la realizzazione di biciclette che producono energia con quattro prototipi differenti. Il lavoro di equipe è stato coordinato dal professor Almerindo Capuani e le pensiline saranno presto sistemate una davanti alla Provincia e l’altra davanti all’Itis.

Risultati lodevoli anche per altre due scuole teramane arrivate in finale. La scuola primaria di Sant’Omero ha presentato una ricerca sull’energia pulita in Egitto (insegnante Elisebetta Nepa), mentre la scuola media Romualdi di Notaresco ha partecipato con una ricerca di filmati e foto sul progetto “Samso”, l’isola danese più ecologica del mondo e la “casa auto-ecologica e sicura” (insegnante Filippo Bertoni).

Ad accompagnare gli studenti dell’Itis Alessandrini alla cerimonia di premiazione in programma lunedì prossimo all’Audtorium Enel di Roma, alla quale parteciperanno anche Jovanotti e Victoria Cabello, ci sarà anche l’assessore all’ambiente Francesco Marconi.

“C’è da essere orgogliosi di questi ragazzi e di questi insegnanti, il loro lavoro vale più di mille parole sulla sostenibilità ambientale – afferma Marconi – e dimostrano come con veramente poche risorse e molto ingegno è possibile raggiungere risultati straordinari. Siamo felici di aver contribuito a questo risultato finanziando il progetto dell’Iti che entra a pieno titolo fra le azioni promozionali del progetto europeo del Patto dei Sindaci ma lo siamo altrettanto per le altre due scuole della provincia che, con il loro interesse verso i temi della sostenibilità, ci aiutano a far crescere quelle nuove consapevolezze che ci servono per ridurre l’inquinamento atmosferico e promuovere l’uso di fonti rinnovabili”.

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