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Melania, spunta un testimone: “L’ho vista salire su un’auto”

Ascoli. Nuove importanti novità nelle indagini sull’omicidio di Melania Rea, la giovane mamma di Somma Vesuviana ritrovata morta un mese fa a Ripe di Civitella.

Spunta, infatti, una nuova testimonianza secondo cui la 29enne si trovava a Colle San Marco nel pomeriggio del 18 aprile, giorno della sua scomparsa.

Il testimone, di cui al momento non si conosce l’identità, avrebbe infatti riferito di aver visto Melania sul pianoro quel pomeriggio. Stando al suo racconto, la donna e il marito, il caporal maggiore Salvatore Parolisi, avrebbero litigato e Melania si sarebbe allontanata da sola. Poco distante, sul vialetto, ad attenderla un’auto con all’interno un uomo e due donne. La giovane mamma sarebbe salita sulla vettura.

La testimonianza deve essere ancora verificata, ma certo è che, se ritenuta attendibile, si tratterebbe di una conferma ai racconti di Parolisi, che ha sempre sostenuto di trovarsi assieme alla moglie a Colle San Marco quel pomeriggio. Una presenza finora messa in discussione dagli inquirenti che si stanno occupando del caso.

Fra le testimonianze al vaglio degli investigatori ci sarebbe, inoltre, quella di una coppia ascolana, che avrebbe invece visto arrivare Salvatore Parolisi a Colle San Marco lunedi 18 aprile poco dopo le 15.30. Le dichiarazioni dei due smentirebbero dunque la ricostruzione fatta da Parolisi agli inquirenti. A confermare la versione del militare, però, quella del nuovo testimone e di una commessa che, durante la trasmissione televisiva “Porta a Porta”, ha raccontato di aver visto l’uomo il 18 aprile alle 15.30, mentre scendeva dall’auto direttamente davanti al ristorante “Cacciatore” di Colle San Marco.

Intanto si resta in attesa dei risultati delle analisi sugli indumenti ritrovati mercoledì scorso nel bosco di Ripe di Civitella, nei pressi del luogo in cui è stato ritrovato il corpo di Melania. Secondo una prima ipotesi degli investigatori gli abiti, di taglio maschile, potrebbero appartenere all’assassino.