Teramo, indennità non riconosciute agli infermieri: “Sentenza che svilisce”

Il Collegio Ipasvi della Provincia di Teramo esprime solidarietà e vicinanza al personale infermieristico dell’UOC di Neurochirurgia dell’ospedale “Mazzini” di Teramo e condivide la battaglia legale portata avanti nei confronti della Asl per il riconoscimento dell’indennità in relazione all’attività assistenziale prestata presso la cosiddetta sub-intensiva presente all’interno dell’Unità operativa.

“Senza voler entrare nel merito delle sentenze di tribunale emesse sulla vicenda – dicono – che ha già portato ad esprimersi due diversi gradi di giudizio, il Collegio Ipasvi di Teramo intende sottolineare gli aspetti di carattere deontologico della vicenda, di più stretta pertinenza del nostro organismo. Nel negare al personale il riconoscimento dell’indennità richiesta, la sentenza d’Appello definisce l’assistenza prestata dagli infermieri ai pazienti ricoverati nella terapia sub-intensiva di Neurochirurgia “sporadica e limitata nel tempo”. Questo giudizio richiama la nostra attenzione perché, per le conseguenze che determina, potrebbe svilire la figura dell’infermiere nel suo ruolo e immagine professionale e sociale”.

“Sembrerebbe, infatti, – prosegue il Collegi Ipasvi – che non siano riconosciuti a pieno alcuni articoli cardine del Codice Deontologico degli infermieri. Auspichiamo pertanto che questa vicenda possa trovare una soluzione che tenga in considerazione proprio gli aspetti deontologici della professione infermieristica”

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