Dai primi di settembre, infatti, alcune aule dell’Istituto sono state chiuse, in via precauzionale, in attesa degli esiti delle analisi effettuate sui pavimenti dello stabile. Così gli studenti dell’indirizzo turistico rientreranno a scuola il lunedì pomeriggio.
Una decisione che non è piaciuta ad alunni e genitori e questa mattina hanno scioperato gli studenti dell’indirizzo turistico, mentre domani non dovrebbe entrare tutto l’istituto.
“Dopo un incontro istituzionale tra la scuola, i rappresentati dei genitori eletti, i responsabili della Provincia, la ASL competente per territorio e la componente studentesca, nel corso del quale sono stati illustrati i risultati dei campionamenti, le fasi di lavoro e le conseguenze immediate di tali interventi, non si è potuto far altro che assumere decisioni, certamente scomode o impopolari, ma necessarie a tutela della sicurezza collettiva di tutta la popolazione scolastica”.
Lo ha dichiarato il Dirigente Scolastico, Sabrina Del Gaone, aggiungendo di restare “in attesa di veder realizzato l’impegno che i responsabili della Provincia hanno assunto direttamente durante l’incontro di lunedì 17, di assicurare i trasporti necessari a garantire la possibilità a tutti gli studenti dell’Indirizzo Turistico di frequentare le lezioni in orario pomeridiano. Qualora l’Ente proprietario non provvedesse, la Dirigenza dell’Istituto assicura che si tornerà alla frequenza collettiva in orario antimeridiano, con tutti i limiti e disagi dovuti alla mancanza di aule a fronte delle otto dichiarate non occupabili”.
La dirigente chiede a studenti e genitori “i restare accanto alla scuola ed affrontare insieme questa ennesima difficoltà che la sorte ha posto a carico dell’Istituto Moretti”.