Il lavoro svolto dall’associazione si è concretizzato con le tante iniziative fatte, ricordiamo che oltre all’invio dell’ultimo container, nel corso della intensa attività sono stati spediti 4 autobus dismessi dall’Arpa, e donati ad altrettante università cubane all’Habana, 150 biciclette, allestimento di un’aula mediatica con 11 postazioni internet, finanziato i lavori di ristrutturazione edilizia e inviate 6 e camerette complete alla casa famiglia “ Casitas del los ninos y de las ninas” dove vengono ospitati bambini senza famiglia di riferimento.
Questa volta arriverà a Cuba diverso materiale, principalmente destinato alla Direzione Provinciale dell’Educazione di Pinar del Rio, il materiale sarà distribuito in tanti plessi scolastici, Circoli Infantili, educazione pre-escolar, primaria secundaria básica.
La merce inviata, prevede la spedizione di: 1 auto, 17 computer, letti per degenza ospedaliera e materiale medico (donati dalla ASL di Teramo), vestiti per bambini, bici, materiale didattico, pannolini, materiale da giardinaggio, vernice, giochi per bimbi, impianto stereo, ecografo, sedie a rotelle e tanto altro materiale utile al popolo cubano.
Inoltre, con il ricavato della lotteria, abbiamo acquistato una cucina a gas in acciaio, da destinare al refettorio della Villa el Atleta, una struttura ricettiva per tutte le attività sportive che si svolgono nella provincia di Pinar Del Rio.
Per realizzare tutto questo naturalmente, i componenti dell’associazione intendono risaltare soprattutto il gran lavoro svolto dal presidente Lanfranco Lancione, che con impegno e sacrificio ha organizzato tutte le operazione, affrontando le tante difficoltà, soprattutto nel dialogare con il governo Cubano per avere tutte le autorizzazioni ed in particolare con l’ambasciata di Cuba in Italia.
“Vogliamo ringraziare inoltre quanti hanno contribuito affinchè tutto questo si realizzasse”, sottolinea Aurelio Di Eugenio, vice-preidente di SocialCuba, “grazie alla comunità islamica abruzzese, grazie alla comunità senegalese di Bellante,grazie a tutti gli amici e compagni che hanno partecipato alla cena,di cui, con parte dell’incasso pagheremo il costo (circa 5mila euro) per inviare il container, non ultimi vogliamo ringraziare tutti coloro che ci hanno donato il materiale e anche un pò del loro tempo.
Cuba ha bisogno di questo e di tanto altro, perchè ancora subisce un embargo ingiusto ed illegale, e chechè se ne dica, gli Stati Uniti (nonostante siano riprese le relazioni bilaterali), ancora non rimuovono il cosidetto “bloqueo” un embargo commerciale, economico e finanziario. Ma nonostante le tante difficoltà, a Cuba istruzione e sanità, viene assicurata a tutti gratuitamente. I cubani vivono in povertà, ma una povertà dignitosa, rispetto alle cosiddette popolazioni democratiche”.