Paura e apprensione questa sera ad Alba Adriatica per un bimbo, di poco più di due anni, di origini bulgare che si è perso. Per un paio di ore i carabinieri sono stati impegnati nl cercare di risalire all’identità dei genitori, fino a quando il bimbo ha potuto riabbracciare la mamma.
E’ figlia di una sorta di equivoco tra nonna e madre la vicenda che ha tenuto con il fiato sospeso nella zona nord di Alba Adriatica. Il bimbo, che assieme alla famiglia vive a Martinsicuro, era assieme alla nonna, in prossimità del Vibrata, mentre la donna stava pescando sul greto del corso fluviale. Sul posto è arrivata la mamma del bimbo.
Dopo un po’ la madre si è allontanata e la nonna credendo che il bimbo andasse con lei si è preoccupata solo di restare sul greto del Vibrata a pescare. Il bimbo si è allontanato credendo di seguire la madre, ma così non era.
All’interno della Bambinopoli il piccolo ha girovagato ma poi spaesato ha iniziato a piangere richiamando l’attenzione di due extracomunitari che hanno immediatamente avvertito i carabinieri. I militari si sono presi cura del bimbo. Lo hanno portato in caserma cercando di tenerlo buono con cartoni animati e cioccolatini in attesa di trovare i genitori. Dopo un paio di ore la madre e arrivata in caserma ed ha riabbracciato il piccolo.