Alba Adriatica. Ispezioni sotterranee, con moderni sistemi di rilevamento, utili per catalogare tutte le caratteristiche delle condotte cittadine e portare alla luce le eventuali anomalie. Due ditte specializzate, incaricate dallo studio Galli (a sua volta incaricato d Pierluigi Caputi, commissario delegato per l’alluvione per realizzare un progetto per ridurre i rischi di natura idrogeologica nella zona di viale Mazzini) si stanno occupando in questi giorni, ad Alba Adriatica,di cristallizzare quella che è la situazione delle condotte sotterranee che insistono nel territorio cittadino. Il censimento dei canali sotterranei prevede sia il rilievo strumentale di tutte le caratteristiche, in fatto di portata e dimensioni delle condotte, che di quelle che potrebbero essere le anomalie che vanno sanate. “ Per meglio individuare le criticità” sottolinea Gabriele Viviani, assessore con delega ai lavori pubblici, “ sono state investite due ditte specializzate, una nel campo delle video-ispezioni l’altra che si occupa della geognostica (sondaggi del sottosuolo, ndr)”. L’area oggetto dello studio riguarda oltre 6 chilometri di condotte, tra via Mazzini, via Cavour, viale della Vittoria, via dei Ludi, via Firenze e una serie di traverse limitrofe. Alla fine dei rilevamenti, sarà redatta una planimetria delle condotte ispezionate, in modo da avere una situazione dettagliata di tutte le caratteristiche degli impianti sotterranei. “ Alla fine del lavoro” prosegue Viviani, “ sarà realizzata una scheda per ogni singola condotta. Allo stato attuale, è stato ispezionato oltre il 50% del reticolato sotterraneo e sono stati già evidenziati sia gli allacci, i vari attraversamenti che le varie problematiche”. Lo studio sarà utile anche per successivi interventi.
