Massima sicurezza visto che gli edifici sono stati realizzati tutti dopo il 1984 e sono da considerarsi antisismici secondo la normativa vigente. Ad affermarlo è il Rettore dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico che fa sapere i risultati dei controlli effettuati nelle tre sedi universitarie dopo il terremoto dello scorso 24 agosto.
Dalle verifiche effettuate nel campus universitario di Colleparco, al polo agro-bio-veterinario di Piano D’Accio e al polo di Avezzano, infatti, dopo un primo sopralluogo speditivo e un successivo di dettaglio, non sono emersi danni strutturali.
Per i locali di Avezzano, in particolare, il Comune ha comunicato che nessun danno ha interessato le strutture concesse all’Università degli Studi di Teramo.
E sottolineando come tutta la documentazione può comunque essere consultata in qualsiasi momento nell’ufficio tecnico dell’Ateneo, il Rettore ha voluto ricordare anche la situazione di ciascun plesso.
Le sedi di Giurisprudenza e Bioscienze, quella di Scienze Politiche e Scienze della Comunicazione, e il Polo agro-bio-veterinario, sono state realizzate rispettivamente nel 1992, nel 2000 e nel 2007, hanno tutte le verifiche post 1984 e il collaudo che è stato effettuato nell’ordine, nel 1997, nel 2004 e nel 2012.