Aveva rapinato nel novembre 2008 la filiale della Cassa di Risparmio di Orvieto dove, insieme con un complice ed armati di taglierino, minacciando gli impiegati, erano riusciti a portare via 5mila euro.
Poi i due erano riusciti a fuggire scavalcando un muro di cinta e facendo perdere le tracce attraverso un ampio cantiere edile aperto.
Il 22 luglio scorso è passata in giudicato la sentenza di condanna per rapina aggravata in concorso.
M.F., quarantacinquenne cosentino ma residente a Teramo (generalità non fornite), è stato quindi rintracciato dai poliziotti che hanno provveduto ad accompagnarlo in carcere dove dovrà scontare la pena di quattro anni e mezzo.