Cartello, raccontano i residenti, poco visibile: perché collocato in un solo lato e per giunta dinanzi al parcheggio delle auto.
Gli effetti pratici di questa situazione sono due: i padroni conducono i propri animali ugualmente nello spazio verde e spesso e volentieri gli stessi non si premurano di raccogliere i bisogni degli amici a 4 zampe.
Lo stesso giardino, però, è meta anche di bambini per le attività ludiche e di svago. Capita sovente, infatti, che gli stessi bimbi calpestino i bisogni degli animali, rimasti sull’erba per l’inciviltà dei padroni.
“Basterebbero un paio di cartelli in più e qualche controllo” suggerisce un residente della zona, affinché tali spiacevoli episodi non accadano più e forse anche di fronte ai controlli gli stessi padroni dei cani potrebbero assumere un comportamento più civile”.