Silvi. Un idraulico di Montesilvano è stato ritrovato morto e insanguinato nello scantinato di un condominio di via Roma a Silvi.
In un primo momento si è pensato ad un omicidio ma l’esame cadaverico eseguito da Giuseppe Sciarra ha smentito tale ipotesi. Luciano Di Martile, 65 anni di Montesilvano, ha avuto un infarto fulminante e la ferita alla testa sarebbe stata provocata dalla caduta a terra.
Il cadavere è stato ritrovato da alcuni residenti intorno alle 19 ma la morte dell’idraulico risalirebbe a circa quattro ore prima.
Sul posto il PM di turno, Stefano Giovagnoni, che ha disposto l’autopsia che dovrebbe essere eseguita dopodomani. Nel frattempo sul caso indaga il Comando provinciale di Teramo dei carabinieri, coordinato dal Comandante Massimiliano De Luca Speranza.
Secondo una prima ricostruzione Di Martile in pensione continuava a svolgere alcuni lavori di manutenzione in zona.