Somigliano alle mante giganti dell’Atlantico. In realtà sono delle cugine più piccole. Le mobule sono delle razze, appartenenti alla famiglia dei pesci cartilaginei, e ne sono state notate ben due nuotare ad appena 100 metri dalla riva, a Giulianova, ad una profondità di appena un metro, all’altezza del tratto di spiaggia libera, a nord del fiume Tordino.
I due esemplari, forse un maschio e una femmina in amore, sono stati avvistati da alcuni bagnanti che erano immersi nell’acqua. Tanta curiosità ma anche un po’ di spavento per questi due animali, che hanno dato l’impressione come se volassero in acqua.
L’evento è sicuramente raro, ma capita di avvistarle a pochi metri dalla riva. Era già accaduto un anno fa circa, all’altezza del Lido d’Abruzzo di Roseto. In quel caso un turista riuscì anche a filmare l’esemplare che però fu trovato morto, la mattina seguente, sulle rive di Cologna Spiaggia.
Le mobule vengono definite anche diavoli di mare perché i pescatori dalle loro barche le vedevano saltare dall’acqua all’improvviso e librarsi anche a tre metri dalla superficie, spaventando ovviamente i marinai che credevano, appunto, che si trattasse della manifestazione del diavolo.
A poche decine di metri di distanza dall’avvistamento delle due mobule, era stato pescato con un retino da un bambino un piccolo serpente, una natrice tassellata, una biscia d’acqua assolutamente innocua e protetta. Qualcuno però l’ha scambiata per una vipera che ha la livrea simile, ma un corpo completamente diverso.