Omicidio Fadani, i Levakovic si presentano in questura e vengono di nuovo arrestati

fadani2Alba Adriatica. Si presentano spontaneamente in questura e tornano dietro alle sbarre. Questa mattina Danilo Levakovic, 34 anni, e il cugino Elvis Levakovic, 22 anni, hanno varcato i cancelli della questura a Teramo, dopo la recente sentenza della Cassazione, che lo scorso 12 gennaio, ha annullato il provvedimento del gip, che a luglio scorso aveva scarcerato due dei tre rom coinvolti nell’uccisione di Emanuele Fadani (imprenditore colpito mortalmente nella notte tra il 10 e l’11 novembre del 2009).

Il ripristino delle misure cautelari per i cugini Levakovic, dopo la decisione della Suprema Corte, era nell’aria, anche se va detto che nelle ultime ore si era sparsa voce che i due nomadi fossero scomparsi dalla circolazione, e si erano resi irreperibili in coincidenza con la decisione della Cassazione. Prima che le forze dell’ordine potessero notificare il nuovo provvedimento di custodia cautelare per i due rom (emesso ieri l’altro dal capo della procura di Teramo), gli stessi (accompagnati dai familiari), hanno deciso di spontanea volontà di presentarsi in questura. I due Levakovic, dopo le formalità di rito, sono stati richiusi nel carcere di Castrogno, a disposizione della magistratura.

 

 

 

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