Teramo. Niente più cortei e manifestazioni nel cuore del centro storico di Teramo. Il prefetto Eugenio Soldà, oggi, ha licenziato un provvedimento che impone divieti netti, relativamente ad alcune zone della cittadina, per l’organizzazione di cortei e manifestazioni. Il divieto sarà assoluto per piazza Martiri della Libertà, piazza Orsini, largo San Giorgio, piazza Garibaldi, piazza Sant’Anna, corso De Michetti, corso Cerulli e corso San Giorgio. Saranno autorizzati (tranne che il sabato e la domenica) i cortei nelle zone comprese nel perimetro esterno a piazza Garibaldi, circonvallazione Ragusa, via Lucidi, piazza Caduti della Libertà, circonvallazione Spalato, via Di Paolantonio e viale Mazzini. Le manifestazioni in sede fissa, invece, potranno essere autorizzate in piazza Dante, piazza Verdi, largo Madonna delle Grazie e zona Gammarana (area Villeroy e Boch). Il provvedimento è scaturito dal vertice in prefettura del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica anche alla luce delle tensioni che si sono registrate alcune settimane fa durante alcune manifestazioni politiche, tra giovani di destra e di sinistra.