“Siamo ormai in conclusione”, ha puntualizzato Pierangeli, “manca davvero poco. Il passo successivo sarà quello di procedere con l’assegnazione degli aventi diritto che dovranno avere determinati requisiti e far parte quindi di una graduatoria. Bisogna rientrare in una fascia di reddito compresa tra i 9 mila e 30 mila euro circa annui”. L’investimento complessivo per la realizzazione delle opere nel quartiere dei Fiori ammonta a poco meno di 1 milione e 200 mila euro. Pierangeli ha ricordato che l’Ater aveva avuto la possibilità nel 2004, nell’ambito di un piano nazionale di edilizia convenzionata, per un intervento in provincia di Teramo pari alla realizzazione di 20 nuovi alloggi, 8 dei quali sono stati realizzati a Mosciano, gli altri 12 appunto nel territorio di Pineto.
“Per quanto riguarda il canone di locazione”, ha concluso il commissario straordinario dell’Ater, “si attesterà intorno ai 350 euro mensili, una somma crediamo contenuta, soprattutto in un periodo di restrizioni economiche e di crisi globale”.
Soddisfatto il Sindaco Monticelli che aveva puntato molto in passato su questa importante iniziativa per dare una risposta concreta a quanti vivono con il problema di una casa o dei canoni di locazione troppo alti. “Un impegno rispettato dall’Ater”, ha sottolineato il primo cittadino pinetese, “non è che con questo intervento vengono risolti tutti i problemi, ma di certo viene data una risposta a 12 famiglie. Speriamo che la consegna degli alloggi, tra l’altro di categoria “A” quindi a basso consumo e ad alto risparmio energetico, possa avvenire nei tempi previsti dal commissario Pierangeli”.